lunedì 24 aprile 2017

Sofia Bulgaria, conferenza prorietà intellettuale

Conferenza del progetto MAPPING
Dal 2017-06-01 al 2017-06-02, Sofia, BG

Il progetto MAPPING, finanziato dall’UE, terrà una conferenza sul futuro dell’IPR che si terrà a Sofia, Bulgaria, l’1 e 2 giugno 2017.
Con il sottotitolo “IP prospects in Europe and Beyond”, l’evento del progetto MAPPING, finanziato dall’UE, sarà una conferenza di esperti finalizzata ad affrontare le carenze e lacune dell’attuale sistema di protezione IPR nell’UE e nel mondo.
La conferenza si propone di discutere le soluzioni che permetterebbero una migliore sincronizzazione del meccanismo di protezione IPR con le realtà tecnologiche e socioculturali del mondo digitale.
In quest’ottica, l’attenzione sarà rivolta ai seguenti temi: riforme del diritto dell’UE in materia di copyright e brevetti; possibili cambiamenti nelle regole del diritto IP; riforme IP europee nel contesto globale; modelli commerciali alternativi della valorizzazione economica dell’IPR; prospettive universali dell’IP tradizionale, innovazione aperta e conoscenza aperta.
L’obiettivo del progetto è quello di creare una comprensione globale dei molteplici aspetti economici, sociali, legali ed etici dell’utilizzo e dello sviluppo di internet. A tal fine, si prefigge di coinvolgere parti interessate appartenenti ad ambiti quali quello accademico, giuridico e legislativo, oltre a enti governativi, ONG e organizzazioni della società civile.


Fonte: CORDIS Europa 

giovedì 20 aprile 2017

Bulgaria, Aziende in crescita del 300%

CRESCE IL NUMERO DELLE AZIENDE ITALIANE REGISTRATE IN BULGARIA

18.04.2017
In crescita del 300% il numero delle aziende italiane registrate in Bulgaria nell'ultimo decennio. Secondo la recente indagine Coface Bulgaria, le aziende a partecipazione italiana oggi ammontano a 7.916 e danno lavoro a più di 52 mila occupati. Tra i motivi della scelta del mercato bulgaro le imposte basse, il sostegno per lo sviluppo dell'attività imprenditoriale e la presenza della rete istituzionale italiana. Si evidenza che nonostante il grande interesse, mancano i grandi progetti per la situazione politica incerta. I primi tre più grandi investitori italiani in Bulgaria sono: Unicredit, Miroglio (settore tessile) e Marvex ed Italcementi (produzione di cemento).
Inoltre, nel 2016 raddoppiano i grandi progetti esteri in Bulgaria, sono 24 i progetti esteri certificati dall'Agenzia per gli investimenti, per un totale di 196 milioni di euro. Si prevedono 4.700 nuovi posti di lavoro. La maggior parte degli investimenti esteri è nel settore IT.

Carenza di manodopera in quattro settori
Secondo il Presidente dell'Associazione del capitale industriale (ACIB), mancano circa 30.000 dipendenti in quattro settori dell'economia bulgara: ingegneria meccanica, ingegneria elettrica, trasporti e logistica e sanità. Tra le professioni più richieste: operatori di macchine con controllo digitale, tornitori, saldatori, elettricisti, autisti, piloti di aerei, medici e infermieri. Mancano anche ingegneri nel campo dell'automazione, spedizionieri, macchinisti, ostetriche e assistenti di laboratorio. Tra i problemi del mercato di lavoro: stipendi bassi, basso prestigio della professione e inadeguata formazione professionale, dovuta agli impianti obsoleti. All'inizio del 2018, l'ACIB lancerà un progetto per rendere più attrattive le professioni con scarsa offerta sul mercato del lavoro nei quattro settori sopra menzionati.

lunedì 17 aprile 2017

Bulgaria, aumento produzione industriale top in Ue

Rilevazioni relative a febbraio. Incremento del 3,6% mensile

12 aprile, 08:32(ANSA) - TRIESTE, 12 APR - La Bulgaria e la Slovacchia hanno raggiunto il vertice della classifica europea per quanto riguarda l'aumento della produzione industriale nel febbraio 2017. Lo riporta l'agenzia Novinite.

Nell'intera Unione europea la produzione complessiva è calata dello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre in Bulgaria è aumentata del 3,6% su scala mensile. Il paese aveva registrato un calo del 3,1% nel gennaio di quest'anno. Il risultato di febbraio vede un aumento complessivo del 5% sul dato del 2016 per l'economia bulgara. (ANSA).
FONTE: ANSA